I have a dream ....
Spettacolo teatrale e musicale in due atti di Riccardo Pagni
Regia dell’autore
Venerdi 18 Novembre 2016 alle ore 21, al Teatro Goldoni di Livorno, “The Joyful Gospel Ensemble porterà in scena “I HAVE A DREAM”, spettacolo teatrale e musicale in due atti di Riccardo Pagni. L’evento, che si inserisce nella decima edizione del progetto “For Peace… Musica per la Pace e la Solidarietà” sarà realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni, e con la preziosa collaborazione dell’AVIS Comunale di Livorno e dell’A.I.R.C.S. (Associazione Italiana Ricerca Colangite Sclerosante) che, nell’occasione, saranno presenti in teatro per testimoniare la propria attività.
UNO SPETTACOLO INTENSO ED EMOZIONANTE
La storia avvincente e suggestiva di due uomini e due donne (realmente esistiti) ridotti in schiavitù, umiliati e privati di ogni diritto e dignità. Quattro persone diverse fra loro, distanti nel tempo e nello spazio, ma uniti da un sottile filo invisibile che li lega indissolubilmente l’uno con l’altro e li spinge inesorabilmente nell’ingranaggio della schiavitù. Una macchina che sembra non fermarsi mai, da quel lontano 1619 fino agli anni 2000. Cambiano le forme e le modalità, ma la schiavitù è ancora con noi.
Man mano che lo spettacolo evolve, lo spettatore scoprirà intrecci e legami che collegano fra loro tutti i personaggi , con l’appassionante epilogo di esperienze diverse e drammatiche. Una rappresentazione ricca di presenze artistiche, con la partecipazione di attori, cantanti, cori e con i brani più intensi della musica “spiritual” e “gospel” (e non solo), riproposti dai Joyful Gospel Ensemble, con i suoi 50 cantanti. Intenso, riflessivo, emozionante; in queste tre parole è racchiusa tutta l’atmosfera di “I Have a Dream”, uno spettacolo di grande impatto e carico di significati.
I HAVE A DREAM
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno i figli di coloro che un tempo furono schiavi e i figli di coloro che un tempo possedettero schiavi, sapranno sedere insieme al tavolo della fratellanza.
Io ho davanti a me un sogno, che un giorno ogni stato, anche uno stato oggi colmo dell’arroganza dell’ingiustizia, colmo dell’arroganza dell’oppressione, si trasformerà in un’oasi di libertà e giustizia.
Io ho davanti a me un sogno, che i nostri figli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere.
Ho davanti a me un sogno, oggi!
Si, proprio oggi
(Martin Luther King)